Campo accoglienza delle prime a Nova Siri
Una studentessa e uno studente di prima ci raccontano la loro esperienza del Campo accoglienza 2023.
Poco dopo l’inizio della scuola, abbiamo fatto una cosa davvero speciale: siamo andati in campo scuola per cinque giorni a Nova Siri, al confine tra Basilicata e Puglia.
Il primo giorno siamo dovuti andare molto presto a scuola per far si che una volta partiti non avremmo trovato troppo traffico per uscire da Roma. Personalmente la levataccia per andare a scuola non è stata un problema perché sono abituata a svegliarmi molto presto, ma so che per molti è stata drammatica. Oh be’, c’è sempre stato il viaggio per riposare.
Più o meno a metà percorso ci siamo fermati in Autogrill per fare merenda e, dopo aver comprato un po’ di quelle cose che si trovano solo in autostrada, siamo ripartiti verso Matera. Lì abbiamo fatto una bella visita guidata ai Sassi di Matera, che sono molto affascinanti anche se il caldo ha reso un po' più difficile apprezzare il tutto.
Quando siamo arrivati ci hanno spiegato come funzionavano le attività e la scansione oraria della giornata, poi siamo andati a sistemarci nei bungalow.
Durante il campo abbiamo fatto attività molto varie: abbiamo fatto una passeggiata con le bici, un’escursione nella pineta, canottaggio, vela, equitazione ed orienteering. Inoltre, dopo pranzo, potevamo fare anche tante attività a piacere tra gli sport oppure andare in piscina e una mattina abbiamo fatto anche una lezione sui nodi nautici.
La sveglia la mattina era tremenda, non per l’ora ma per il modo in cui ci svegliavano. Infatti, alle 7:30, partiva all’interfono una selezione di canzoni piuttosto stravaganti, tra cui l’intro de Il Re Leone e Buongiorno a te, il tutto con il volume altissimo. Diciamo che non è il modo più piacevole per svegliarsi, per via del dubbio gusto di alcune delle canzoni, ma sempre meglio del suono assordante che ha la mia sveglia.
Il viaggio di ritorno non si è svolto senza problemi, siamo partiti quasi quaranta minuti dopo l’ora prevista e siamo arrivati molto tardi, ma ne è valsa la pena perché anche il viaggio ha contribuito a creare legami nella classe, tra cori e canzoni estive cantate a squarciagola.
È stata un’esperienza molto bella e che di sicuro ripeterei, molto utile per fare amicizia sia nella classe che con altre classi della scuola e soprattutto è stata un'esperienza molto divertente, anche se un po’ stancante.
Giada Resta 1D per il Lucreziano
Salve a tutti i lucreziani, sono Antonio Spagnoli e vorrei parlarvi della mia
esperienza al campo scuola di accoglienza delle prime.
Siamo stati vicino a Nova Siri in provincia di Matera, dove ci hanno fatto fare diverse
attività, tra le quali le più interessanti per me sono state l'escursione in bici, l'uscita in barca a vela e le attività pomeridiane a scelta (fisso un tuffo in piscina).
Il cibo non era da chef ma tutto sommato buono, e poi non siamo andati al campo certo per mangiare.
Lo staff del campo è stato molto gentile, e a fine campo ci è stato offerta anche una serata speciale con anche i fuochi d'artificio. Il mega abbraccio finale è stato quello che mi porterò dietro di questa esperienza.
Un'esperienza sicuramente da rifare, anzi no... il campo accoglienza delle PRIME meglio farlo SOLO una volta!
Antonio Spagnoli 1L per Radio Lucrezio